domenica 26 gennaio 2014

INVECCHIAMENTO CELLULARE: COME ALLEVIARLO?


Ciao a tutti!
Come state?
Io sono "sotto esame" tanto per cambiare ;-) ma non per questo voglio mancare il nostro appuntamento settimanale qui.
Così ho scovato per voi un utilissimo consiglio del maestro Yogananda su come prevenire l'invecchiamento cellulare.
Avete presente quelle persone che a 70 anni ne dimostrano 10 o 15, ma anche 20 meno?
Loro sicuramente hanno vissuto mantenendosi puliti a livello fisico e emozionale e, aggiungerei, che anche l'utilizzo di creme e prodotti per il corpo biologici certificati aiuta in questo senso (la maggioranza dei prodotti in commercio sono porcherie cariche di metalli pesanti che dalla pelle vanno a finire nel fegato). 
Anche i rimedi floreali sono un enorme aiuto per favorire la depurazione fisica e psichica perché innalzano la nostra vibrazione energetica e la riportano in armonia.





Tratto da "L'arte divina di cancellare l'età e la creazione di vitalità con i metodi fisici, mentali e spirituali"
di Paramahansa Yogananda (1926)

"Gran parte dell'effetto indesiderato dell' invecchiamento del corpo può essere cancellato. 
Il primo passo è quello di sbarazzarsi dei veleni che si sono accumulati nel sistema. 

Il digiuno è un metodo ideale di realizzare questo - per esempio, tre giorni di succo d'arancia e mandorle tritate una volta al mese. La maggior parte di voi sta morendo di malattie a causa di eccesso di cibo giorno dopo giorno, e mangiando cibi sbagliati. La carne impiega troppo tempo per essere digerita e passare attraverso il corpo, e la proteina non digerita crea una condizione acida nel corpo ed è distruttiva per reni. 

Prendete l'abitudine di mangiare più frutta. È fatta per voi da Dio. 
E' ricca di energia e potenza di guarigione. I frutti hanno un preciso effetto sulla vostra mente vibrazionale. Frutta fresca nella dieta aiuta la produzione di spiritualità, anche più delle verdure. 
L'abbondanza di frutta renderà la vostra mente molto più chiara e calma. 
Per mantenere la giovinezza e la calma nel corpo e nella mente, si dovrebbe mangiare quei cibi che riducono ed eliminano l'accumulo di tossine nel corpo. 



Praticate la respirazione profonda all'aria fresca 30 volte al mattino e 30 volte durante la notte. 
Il sangue prende ossigeno più facilmente di ogni altra cosa. 
Si riceve più tonicità dall'ossigeno che da ogni altra cosa. Provate a prendere dieci minuti il sole almeno due volte alla settimana.
Mangiare banane contribuirà ad aumentare la salute del vostro sangue rosso. 
Si tratta di uno dei più benefici alimenti di Dio. 
Prendere mezzo avocado al giorno con il pasto sarà anche di grande aiuto nel dare la giusta nutrizione. Esso vi farà sentire forte. 

Per mantenere la salute è necessario utilizzare le leggi della natura. 
Sole, aria pulita, acqua pura, frutta e verdura - tutti questi sono stati dati da Dio per tenervi in salute. 
Basate la dieta su alimenti naturali che sono facilmente assimilabili dalla corrente vitale nel sangue. 
E ricordatevi di fare esercizi e fare una pulizia col digiuno periodicamente. 
Si dovrebbe essere un gioiello trasparente attraverso la quale Dio può risplendere agli altri. 



Perché la preoccupazione e la fatica mentale creano molte malattie - aiutano la malattia a rimanere nel corpo più di quanto si possa immaginare. Quando si è soddisfatti, tutte le cellule del vostro corpo sono rilassate e ricaricate con la vita. Le cellule tirano su l'umore della vostra mente. Ogni cellula ha una mente, non siete soli nel vostro corpo
Se sei triste, tutte le cellule sono devitalizzate. La persistenza in uno stato d'animo negativo devitalizza tutto il corpo. 

Non ostruite il flusso della vita nel vostro corpo con veleni provenienti da cibi sbagliati, e non create ostacoli mentali di preoccupazioni. 
Tenete sempre in mente, corpo e anima, che raggi della Sua luce di guarigione sono sempre lì a farvi star bene, e toccherà anche chi entra nella vostra presenza. 
Siate un aurora di luce di guarigione!"

Paramahansa Yogananda

sabato 18 gennaio 2014

ANTICHE SAGGEZZE DA RECUPERARE


Miei cari,
ho trovato tra le pagine di Facebook un racconto che desidero invitarvi a leggere.

Si tratta della descrizione di come i popoli "primitivi" (che in realtà sono molto più avanti di noi poveri industrializzati) usano accogliere l'arrivo di un bambino e di come, per tutta la vita, la loro società cercherà di mantenere vive le qualità positive della persona.

Penso che è a questo modo di sentire e vivere che dobbiamo ritornare per risplendere, noi e il pianeta...


C'è una tribù in Africa, dove la data di nascita di un figlio non viene conteggiato da quando nasce, né da quando è concepito, ma dal giorno in cui il bambino era un pensiero nella mente di sua madre. 
E quando una donna decide che avrà un bambino, va fuori e si siede sotto un albero, da sola, e ascolta fino a quando può sentire il canto del bambino che vuole venire. 

E dopo aver sentito la canzone di questo bambino, lei torna da colui che sarà il padre del bambino, e la insegna a lui. 
E poi, quando fanno l'amore per concepire fisicamente il bambino, per un po' di tempo cantano la canzone del bambino, come un modo per invitarlo. 

E poi, quando la madre è incinta, insegna la canzone del bambino alle levatrici e alle vecchie donne del villaggio, in modo che quando il bambino è nato, le donne anziane e le persone intorno a lei cantino la canzone del bambino per accoglierlo. 

E poi, come il bambino cresce, agli altri abitanti del villaggio viene insegnata la canzone del bambino. 
Se il bambino cade, o si fa male al ginocchio, qualcuno lo raccoglie e gli canta il suo canto. 
O se il bambino fa qualcosa di meraviglioso, o partecipa ai riti della pubertà, allora come un modo per onorare questa persona, la gente del villaggio canta la sua canzone. 

Nella tribù africana c'è un'altra occasione su cui gli abitanti del villaggio cantano al bambino. Se in qualsiasi momento durante la sua vita, la persona commette un crimine o un atto sociale aberrante, l'individuo è chiamato al centro del paese e le persone della comunità formano un cerchio intorno a lui o lei e poi gli cantano la sua canzone. 

La tribù riconosce che la correzione per un comportamento antisociale non è la punizione, ma è l'amore e il ricordo della propria identità
Quando si riconosce la propria canzone, sparisce la voglia o il bisogno di fare cose che possano ferire un altro. E va così la loro vita. 

Nel matrimonio, le canzoni sono cantate, insieme. E infine, quando questo bambino è sdraiato sul letto, pronto a morire, tutti gli abitanti del villaggio conoscono il suo canto, e cantano, per l'ultima volta, il canto a quella persona.




domenica 12 gennaio 2014

MALATTIE DI STAGIONE: "PILLOLE" NATURALI


Carissimi,

qualche giorno fa, chiacchierando con un'amica influenzata, è stato detto che è importante non cercare di bloccare i sintomi all'insorgere della malattia.
Questo perché, quando si interviene con l'antipiretico o con l'antinfiammatorio o con l'antibiotico, si va a prolungare il decorso del malanno, oltre a innescare un grosso indebolimento del sistema immunitario, cioè delle nostre capacità innate di auto-guarigione.

Ho potuto verificare personalmente tutto ciò qualche tempo fa, quando mi ritrovai a letto con una febbre altissima e un violento mal di gola che si sono risolti in poche ore semplicemente rinfrescandomi con acqua fredda e restando scoperta il più possibile, e cercando di individuare la causa emozionale del mio mal di gola di quel momento: che cosa non volevo o volevo dire a me stessa o a qualcun'altro? E' chiaro che ho individuato in fretta la risposta visto che il feroce mal di gola è passato molto rapidamente e soprattutto SENZA FARMACI, così come la febbre.

L'abitudine di restare al caldo quando si ha la febbre è una leggenda metropolitana, poiché la temperatura corporea scende più in fretta quando ci si raffredda (usando ghiaccio o acqua fresca sulla fronte, sui polsi e nell'interno coscia, o facendo una doccia) e bevendo molta acqua. Questo vale per tutte le età.
La febbre è il tentativo del sistema immunitario di attivare le sue risorse; assumere subito l'antipiretico vuol dire stroncare le proprie difese!

Vediamo anche come intervenire in modo naturale sui malesseri stagionali:

RAFFREDDORE 
sono consigliati gargarismi con albume d'uovo mescolato a succo di limone oppure bere un infuso di qualche fetta di cipolla fatta bollire e al quale aggiungere un cucchiaio di miele. (certo quest'ultimo trattamento è utile evitarlo se si è a stretto contatto con gli altri ;-)).
Altro rimedio utile sono i suffumigi con acqua e zenzero bolliti (si può anche bere l'infuso di fettine di zenzero). Lo zenzero è altamente decongestionante.
Essenze floreali consigliate per il raffreddore:
per la scelta dei fiori che potete assumere osservate quale reazione vi provoca il raffreddore: impazienza o irritabilità? desiderio di essere coccolati? sonnolenza? ecc... e scegliete il fiore in base all'emozione predominante.

MAL DI GOLA
miele e propoli sono sempre un toccasana, ma anche un infuso di salvia, malva e erisimo. 
Ottimo anche l'olio di neem, una pianta ad alta azione antibatterica, mescolato all'acqua con la quale fare gargarismi.

Essenze floreali consigliate per il mal di gola:
Crab Apple non deve mai mancare perché è l'antibiotico dei fiori di Bach, ma per la scelta degli ulteriori fiori che potete assumere osservate quale reazione vi provoca il mal di gola: impazienza o irritabilità? desiderio di essere coccolati? sonnolenza? ecc... e scegliete il fiore in base all'emozione predominante.

TOSSE
va bene bere una limonata calda con l'aggiunta di miele due volte al giorno.
Anche il classico rimedio della nonna con latte, miele e cognac è ottimo poiché scalda la parte indebolita e permette un rilassamento e uno scioglimento di eventuale muco.
Essenze floreali consigliate per la tosse:
il significato analogico della tosse rappresenta quasi sempre un tormento nascosto che non viene espresso.
Per la scelta dei fiori che potete assumere osservate anche quale reazione vi provoca la tosse: impazienza o irritabilità? desiderio di essere coccolati? sonnolenza? ecc... e scegliete il fiore in base all'emozione predominante.

Piccolo trucco per aiutare i bimbi a guarire prima: posizionare una cipolla tagliata a metà vicino al letto durante tutta la notte.

Per quanto riguarda tutte le malattie di stagione, è bene riposare e mangiare poco e leggero per permettere alle energie fisiche di concentrarsi sul debellare il malessere.


Le malattie da raffreddamento non sono contagiose fisicamente, ma energeticamente: di solito è la paura di essere contaminati che le provoca, oppure il farsi carico del malessere dell'altro (nel caso di genitori e figli, oppure tra coniugi).
Altre volte, arrivano per dirvi di fermarvi un pò e riposare.

Infine, tenete conto di quanto segue:

IL CORPO GRIDA QUELLO CHE LA BOCCA TACELa malattia è un conflitto tra la personalità e l’anima. Molte volte…Il raffreddore “cola” quando il corpo non piange…Il dolore di gola “tampona” quando non è possibile comunicare le afflizioni.Lo stomaco “arde” quando le rabbie non riescono ad uscire.Il diabete “invade” quando la solitudine duole.Il corpo “ingrassa” quando l’insoddisfazione stringe.Il mal di testa “deprime” quando i dubbi aumentano.Il cuore “allenta” quando il senso della vita sembra finire.Il petto “stringe” quando l’orgoglio schiavizza.La pressione “sale” quando la paura imprigiona.La nevrosi “paralizza” quando il bambino interno tiranneggia.La febbre “scalda” quando le difese sfruttano le frontiere dell’immunità.Le ginocchia “dolgono” quando il tuo orgoglio non si piega.Il cancro “ammazza” quando ti stanchi di vivere.La malattia non è cattiva, ti avvisa che stai sbagliando cammino.

(Alejandro Jodorowsky)





domenica 5 gennaio 2014

E' ORA DI RI-SVEGLIARSI



Miei carissimi lettori,
ben trovati sul Blog dedicato alla Terapia Floreale!
Avete trascorso serenamente le festività natalizie? Vi auguro di SI!

Per me non sono state vacanze molto riposanti perché sono alle prese con la preparazione di un nuovo esame universitario: psicologia di comunità, un argomento che sarebbe interessante perché spiega l'importanza delle misure sul benessere di vita che dovrebbero fornire le nostre istituzioni, ma che in realtà non avvengono, come sappiamo.

Per questo motivo è fondamentale, anzi, VITALE che ci occupiamo noi stessi del nostro benessere, cercando di deviare il più possibile gli errati dogmi sociali e religiosi che creano convinzioni interiori all'origine delle malattie.

Il 2012 è stato l'anno della svolta perché sappiamo che il nostro pianeta ha conquistato un posizionamento astrale molto importante energeticamente.
Si dice che sia stato l'inizio di un cambiamento e un risveglio delle coscienze e io ci credo perché lo si può vedere dai tanti cambiamenti che stanno avvenendo in ognuno di noi e, a volte in modo brusco, a Madre Natura.

Lei ci manifesta il suo desiderio di equilibrio attraverso inondazioni, terremoti, catastrofi naturali che sempre più spesso stanno avvenendo.
Il nostro corpo ci indica un bisogno di armonia attraverso la malattia fisica.

L'anno 2013 è stato determinante per cominciare a comprendere qual è la nostra vera natura, che non è quella di macchine da aggiustare, come da qualche secolo vogliono farci credere di essere, ma di uomini di luce con un'energia che a seconda del modo in cui vibra determina il nostro benessere o il malessere.


(foto di www.voglioviverecosi.com)

Questo RISVEGLIO DELLE COSCIENZE è tutt'ora in atto e tanta strada deve percorrere ancora prima di poter osservare degli importanti cambiamenti personali, sociali e ambientali.
Ma, se fino ad ora abbiamo studiato la teoria, ora è il momento di cominciare seriamente a mettere in pratica le nozioni di auto-guarigione che abbiamo appreso fino ad adesso.

Non ci sono più scuse. La malattia è il sintomo di un'impurità dell'anima e non c'è niente di cui andare fieri nel fatto di essere malati.
Anzi, bisognerebbe cominciare a provare vergogna dall'essere affetti da qualsiasi disturbo o patologia e cercare di farselo passare quanto prima.

Se c'è malattia, fisica o mentale, significa che c'è uno di questi difetti:

COSTRIZIONE
FANATISMO
PAURA
IGNORANZA
IRREQUIETEZZA
IMPAZIENZA
INDECISIONE
TERRORE
INDIFFERENZA
DOLORE
DEBOLEZZA
DUBBIO

e che sarà meglio per sè stessi darsi da fare per sviluppare la qualità opposta seguendo anche una sana alimentazione.

Ogni caso va poi valutato nel suo contesto e certamente molte persone non sanno ancora che la malattia ha la sua causa nelle loro emozioni e nel loro stile di vita. Il sistema si guarda bene dal renderlo chiaro perché gli interessi economici che speculano sulla vita degli individui sono troppi.

Ma le informazioni, se si cercano, si trovano.
"Le labbra della saggezza sono aperte alle orecchie della comprensione" diceva un vecchio saggio...
Quando cerchiamo una risposta e la nostra intenzione è positiva, le "labbra della saggezza" ci parlano. Sempre.

E' ora di RISVEGLIARSI.