lunedì 31 dicembre 2012

IL MIO SOGNO PER I PROSSIMI ANNI


Carissimi amici di Terapia Floreale,

mi ero prefissata di non lavorare per due settimane durante queste vacanze natalizie, ma la mia immensa passione per questo lavoro mi chiama, e voglio rendervi partecipi di qual è il mio sogno per tutte le persone che desiderano stare meglio: 
L'OSPEDALE DEL FUTURO (non quello che siamo abituati a vedere), descritto in modo infinitamente saggio dal dottor Edward Bach.
Eccolo:

"Sarà un santuario di pace, speranza e gioia.
Nessuna fretta, nessun rumore; totalmente privo di tutti gli apparati terrificanti e le apparecchiature di oggi; libero dal cattivo odore degli antisettici ed anestetici; privo di ogni cosa che evochi malattia e sofferenza.

Non ci sarà alcun rilievo frequente della temperatura che disturbi il riposo del paziente; nessuna verifica giornaliera con stetoscopi e prelievi per imprimere nella mente del paziente la natura della sua malattia.

Non ci deve essere nessun costante interessamento al polso che richiami alla mente che il cuore sta battendo troppo rapidamente. Tutte queste pratiche, infatti, sopprimono l'autentica atmosfera di pace e calma che è così necessaria al paziente per ottenere velocemente la sua guarigione.

Nè ci sarà alcun bisogno di laboratori; perché il minuto e microscopico esame del dettaglio non importerà più quando si sia pienamente compreso che E' IL PAZIENTE AD ESSERE CURATO, E NON LA MALATTIA."

Questo è solo un breve estratto della descrizione che Bach fornisce interamente dell'ospedale e del medico ideale nel suo libro "Voi soffrite a causa vostra", che consiglio a ognuno di leggere per ampliare la sua idea sulla salute e allontanarsi a poco a poco da tutte le menzogne che ci raccontano al giorno d'oggi riguardo la malattia e il funzionamento del corpo fisico.

AUGURI DI UN ILLUMINANTE 2013 A TUTTI!!!




domenica 23 dicembre 2012

I MIEI AUGURI PER VOI...


Carissimi amici,

oggi cominciano ufficialmente le mie vacanze natalizie. 
Devo ammettere che ne sentivo il bisogno; il 2012 è stato un anno ricchissimo di impegno e di soddisfazioni:


Ma soprattutto, in questo mio terzo anno di attività come Floriterapeuta e Consulente del Benessere ho aiutato tante persone a migliorare sé stesse e a guarire dai loro malesseri.

Questo è il contributo più importante e soddisfacente che posso raccogliere ora che il 2012 sta per terminare.

Oggi, più di tre anni fa, posso dire che ho preso la decisione più giusta e importante della mia vita scegliendo di dedicarmi completamente alla terapia floreale.



Sono convinta che è questa la mia mission e chiedo alle mie guide spirituali, come regalo di Natale, di continuare a indicarmi le soluzioni per aiutare le persone a guarire e ad evolvere, oltre a ringraziarle per avermi scelto come tramite per far conoscere il messaggio terapeutico dei potentissimi fiori.

Grazie anche a ognuno di voi per seguire sempre questo blog a cui tengo tantissimo e per avermi scelta come vostra terapeuta.

I miei auguri per voi, per questo Natale e specialmente per il 2013, sono che possiate CREDERE SEMPRE DI PIU' IN VOI STESSI, nel vostro enorme potere di auto-guarigione e che, attraverso questo, possiate crescere ed evolvere come persone per contribuire a far crescere e evolvere, di riflesso, questo nostro mondo.

BUONE FESTE A TUTTI!!!

Vi aspetto da Gennaio con tantissime novità che ho in serbo per voi ;-)
 


domenica 16 dicembre 2012

FLORITERAPIA: ATTENZIONE ALLE TRUFFE!


Salve a tutti,

l’idea di scrivere questo articolo è nata confrontandomi con la nuova collega Ilenia Frittoli che in poco tempo dalla nascita della sua attività anche lei ha già potuto riscontrare che nel mondo della floriterapia esistono tante truffe.

Le truffe sono il risultato della mancata regolamentazione legislativa della professione che in Italia tarda ad arrivare rispetto ad altri stati in Europa.

Abbiamo pensato, allora, di unirci in questo articolo per tutelare le numerose persone che si rivolgono alla floriterapia per curare i loro disagi psico-fisici.

Innanzitutto, attenzione a Facebook: esistono numerose pagine dedicate alla floriterapia i cui amministratori consigliano rimedi floreali sulla base di un solo messaggio di aiuto da parte dell’utente.

Consigliare il rimedio sbagliato non può portare a nessuna controindicazione per la salute e a nessun effetto collaterale, ma il rischio è quello di far perdere di credibilità a una cura, la terapia floreale, che è efficace e seria tanto quanto una qualsiasi terapia farmacologica.

Consigliare il rimedio in base a una frase scritta su Facebook senza aver dialogato direttamente con la persona, è molto poco professionale e manca di serietà. Occorre conoscere la persona e creare un’atmosfera di fiducia reciproca per poter consigliare al meglio le essenze floreali che potranno aiutarla.


Altro fattore importante è il seguente: al giorno d’oggi l’essere umano non è ancora abbastanza evoluto per poter consigliare i rimedi floreali a un suo simile basandosi solamente sulla lettura di un libro dedicato all’argomento.
Esistono scuole professionali che formano la figura del floriterapeuta in tre anni di frequentazione e studio. 
Inoltre, secondo il mio personale punto di vista, spesso non basta neppure avere il diploma presso una di queste scuole per poter aiutare seriamente una persona che chiede aiuto, ma occorre avere molta esperienza, un continuo aggiornamento da parte del floriterapeuta e molto approfondimento sulla materia psicologica.

La floriterapia è un metodo di cura naturale efficace e molto potente, completamente naturale, e che deve essere affiancato a un professionista serio.

Chiedete a chiunque terapeuta vi rivolgiate di esporvi il suo diploma o, quantomeno, di permettervi di leggere il suo Curriculum Vitae.
Aiutare le persone a risolvere i propri malesseri è un grande dono che il floriterapeuta deve saper riconoscere come un talento personale e che deve saper utilizzare con molta attenzione per non creare ulteriori problemi al suo assistito.

Concludendo, consiglio a chiunque di verificare sempre il profilo professionale del floriterapeuta a cui si rivolge e di cominciare a studiare per conto proprio le meravigliose proprietà terapeutiche dei fiori di Bach, così da potersi rendere conto meglio dell’enorme strumento di guarigione che la natura ci ha donato.

Lascio la parola a Ilenia:

Buongiorno a tutti, sono Ilenia Frittoli, Naturopata e Floriterapista Psicodinamica in formazione presso la scuola Italina di medicina olistica, in questo articolo, in collaborazione con Cristiana Zenoni, che ringrazio da subito, per avermi concesso la possibilità di scrivere con lei, vorrei spiegare in maniera chiara qual è il modo migliore per avvicinarsi alla floriterapia, come fare e a chi rivolgersi, per trarre i benefici che le essenze floreali sono in grado di regalarci.

Inizio dicendovi che la floriterapia è stata scoperta da un medico Britannico, io lo definirei più un grandissimo genio, di nome Edward Bach, che decise di abbandonare la classe medica, per seguire il suo intuito, la sua anima lo condusse alla scoperta delle proprietà curative dei fiori, capì subito che essi, attraverso la memoria dell’acqua, trasmettevano delle virtù terapeutiche uniche. Affidandosi completamente al suo intuito e alla sua sensibilità, diede inizio alle sue scoperte, e nel corso degli anni completò la sua opera, composta dalle 38 essenze floreali che conosciamo.

Le essenze, agiscono sul campo bioenergetico dell’ organismo, non contengono molecole chimiche, sono naturali e prive di controindicazioni, tutti le possono assumere, io le definisco dei catalizzatori che aiutano gli esseri umani ad autoguarirsi, a comprendere e ad apprendere quali sono gli scopi fondamentali della vita, sono in grado di far fiorire lati di noi, che non sappiamo nemmeno di avere, sono dei veri strumenti di guarigione, che lavorano sul piano fisico e psicologico, sono degli aiutanti che l’universo ci ha messo a disposizione, per ritrovare il giusto contatto con la parte più profonda di noi stessi, l’anima.

La cosa importante è utilizzarli nella maniera corretta.


Qui entra in gioco una figura importante e direi indispensabile, al fine di ottenere i risultati desiderati, il FLORITERAPEUTA, che ascolta ed entra in empatia con la persona, comprendendo la natura del problema, analizzando le emozioni che emergono durante la consulenza, e una volta individuata la disarmonia emozionale, seleziona le essenze floreali più indicate in quel momento,  dando così il via al cambiamento, le risorse interiori della persona inizieranno a muoversi, facilitando il processo di guarigione.

Personalmente utilizzo le essenze floreali per me stessa e per le persone che desiderano essere aiutate da me, posso dire che molte volte sento però esperienze poco piacevoli, persone che sono state consigliate male, perché si sono affidate a personale non specializzato, oppure perché hanno seguito il consiglio dell’amica, dopo aver letto solo un trafiletto sul giornale, attenzione anche a internet, i social network, sono pieni di personaggi che consigliano miscele, soltanto dopo aver letto una riga scritta su un post, è IMPORTANTE la consulenza, posso dire che è la chiave principale della terapia, affidarsi sempre a terapeuti esperti, non basta sfogliare un manuale che parla di fiori di Bach, per poter scegliere le proprie essenze, è molto difficile riuscire ad individuare le essenze per se stessi, occorre esperienza, lucidità, bisogna prima, aver fatto un percorso di crescita personale, soltanto allora si sarà in grado di ascoltare la propria anima, questo, è un percorso che tutti i terapeuti dovrebbero fare prima di esercitare la professione, non si può aiutare nessun anima a fiorire se prima non si è fatta fiorire la propria.

Costantemente cerco di informare correttamente la gente, in quanto ritengo che la floriterapia meriti la giusta attenzione e il giusto rispetto, il dottor Bach,  ha fatto un grande dono all’intera umanità con la sua opera, quindi, penso che comunque sia giusto rispettarla, le essenze floreali, compiono dei veri miracoli, disponiamo di un metodo di cura estremamente importante, soprattutto in questo periodo storico, difficile, in cui ci troviamo, tutti noi ne avremmo bisogno.

Concludo dicendovi, che i disturbi si manifestano a livello fisico, per segnalarci una disarmonia a livello psicologico, quindi grazie alla floriterapia, riusciamo a riportare il giusto equilibrio emotivo, lavorando proprio sulle cause che hanno generato il malessere fisico, riportando così la persona in uno stato di salute e benessere globale.



lunedì 10 dicembre 2012

CHI SONO


Dato che questo blog si chiama TERAPIA FLOREALE e che non tutti sono degli esperti di tecnologia e internet, mi capita che ogni tanto qualcuno mi chieda chi è la persona che gestisce il blog.

Così ho deciso di dedicare un articolo per informare i miei lettori su chi sono e quindi a chi possono rivolgersi per avere qualsiasi tipo di informazione riguardante il meraviglioso mondo della floriterapia.


Mi chiamo Cristiana Zenoni e svolgo la professione di Floriterapeuta e Consulente del Benessere.
Più che un lavoro, questa è una grande passione che mi spinge ogni giorno ad aggiornarmi e a confrontarmi con chi si rivolge a me per essere aiutato, tramite il colloquio e i rimedi floreali che consiglio, a superare i propri disagi psico-fisici.

So riconoscere le POTENZIALITA' insite nelle persone e lavoro con esse stabilendo degli OBIETTIVI.



Non fornisco soluzioni, ma cerco di guidare, con l'aiuto delle essenze floreali, la persona che necessita di aiuto verso la riscoperta di sé affinché ritrovi lei stessa le proprie risorse per superare i malesseri.

Per questo motivo mi considero un TRAMITE tra la persona che necessita aiuto e i rimedi floreali che la accompagneranno nel suo percorso evolutivo e di guarigione.

Svolgo questa professione dal Gennaio 2009 e mi emoziono ogni giorno davanti agli effetti benefici che i rimedi floreali che utilizzo hanno sulle persone e su me stessa.

Sono costantemente impegnata nella divulgazione della Terapia Floreale attraverso conferenze, testate locali, radio e pubblicazioni editoriali.
Oltre alla professione che svolgo, mi dedico allo studio dell'anima umana e amo dipingere grandi fiori su tele bianche.

Per contattarmi chiamami al 328 8171805 oppure inviami una mail all'indirizzo info@terapiafloreale.it


domenica 2 dicembre 2012

NATALE 2012: REGALA LA FLORITERAPIA!


Cari amici di Terapia Floreale,

quest'anno a Natale perché non scegliere per i vostri amici o parenti un regalo speciale che li aiuti a migliorarsi, guarire dai loro malesseri, e a crescere?


Ecco il regalo che fa per voi! 
Un primo colloquio di floriterapia della durata di un'ora, nel quale è compresa la miscela di rimedi floreali consigliata a seguito del colloquio e che aiuterà la persona a migliorare i suoi stati d'animo e di conseguenza la sua salute fisica.

Il colloquio può essere concordato con chi riceverà il vostro dono e potrà essere svolto in uno dei miei studi in provincia di Novara e Vercelli, oppure on-line utilizzando Skype.

Ho preparato per voi dei voucher regalo personalizzati che potrete stampare e mettere sotto l'albero all'interno di una bella busta rossa da consegnare alla persona che vi sta a cuore.

Quest'anno a Natale regala la FLORITERAPIA, 
un'opportunità completamente naturale di miglioramento sotto tutti i punti di vista

Per saperne di più potete chiamarmi al 328 8171805 
oppure inviarmi una mail a info@terapiafloreale.it 
(Il voucher regalo viene inviato tramite mail)






domenica 25 novembre 2012

COLITE: COME CURARE LE CAUSE


Carissimi amici!
Mancano solo 2 visite a questo blog per raggiungere le 30.000 visualizzazioni in un solo anno e mezzo di vita! :-)

Magari mentre scrivo ci siamo già arrivati...perciò GRAZIE, grazie di cuore a tutti coloro che leggono i miei articoli e che mi auguro comincino a credere di più nel loro potere di auto guarigione, che i rimedi floreali fanno emergere e amplificano.

Questa settimana parliamo di COLITE, un malessere intestinale che colpisce molte persone, adulti e bambini, e che provoca forti dolori e un fastidioso gonfiore addominale.

Siccome si ritiene che la colite sia una malattia psico-somatica (come ogni malattia lo è, e i fiori di Bach lo dimostrano), allora si tratta solo di andare a scavare un pochino in sé stessi e di trovare la CAUSA interiore che provoca il disagio, per poi guarirla grazie ai rimedi floreali.

Una delle più frequenti cause di colite è il RIFIUTO.
Se soffrite di colite, chiedetevi che cosa state rifiutando in voi stessi o nella vostra vita.





Intestino e cervello hanno le stesse sembianze

L'intestino è il nostro secondo cervello, è la sede delle EMOZIONI; va da sé che quando siamo stressati capita spesso di avere "la pancia gonfia".
Se procediamo con l'assunzione di farmaci senza neanche cercare di capire quale può essere il disagio emozionale che sta alla base del disagio fisico, allora il gonfiore può peggiorare trasformandosi in colite.

Il corpo manda sempre dei preavvisi prima di sfociare in malattia. 
Cominciamo a farci caso.

Proprio ieri una persona che sta assumendo i fiori da poco e che soffre di sindrome da colon irritabile mi ha riferito che non ha più la pancia gonfia.
Con lei stiamo lavorando sul riprendersi in mano la sua individualità e la sua femminilità. C'erano molte cose che rifiutava e che rifiuta ancora, ma adesso sta facendo qualcosa per cambiarle.

Questo è solo un esempio; ci potrebbero essere altre cause dietro a una colite poiché ognuno di noi è unico e diverso dagli altri.
Ogni caso va valutato a sé.

Certo una buona alimentazione favorisce un buon funzionamento intestinale, ma non serve a niente mangiare cibi sani quando dentro siamo tormentati e non facciamo nulla per migliorare la nostra condizione psicologica.

I rimedi floreali di Bach, californiani e australiani che consiglio sono un ottimo aiuto per comprendere le cause di un disagio e per curarlo.

Per info chiamami al 328 8171805 oppure mandami una mail a info@terapiafloreale.it


domenica 18 novembre 2012

TERAPIA FLOREALE: SVIZZERA BATTE ITALIA 1-0


Carissimi!

In questo ultimo periodo ho avuto modo di conoscere la legislazione sanitaria Ticinese e, caspita, sono rimasta positivamente meravigliata di come gli svizzeri siano avanti rispetto all'Italia anche sull'argomento delle terapie naturali.

Pensate, tanto per dirne una, che in Canton Ticino le consulenze di floriterapia vengono retribuite dall'assicurazione sanitaria che, a prescindere, è obbligatoria per legge per tutti i cittadini ticinesi.

Un atteggiamento di questo tipo invoglia senz'altro le persone a curarsi con le medicine naturali.
Non sarebbe comodo e utile se fosse così anche in Italia?

Oltre confine, addirittura, è regolata anche la figura del "guaritore", cioè di quelle persone che utilizzano le loro doti innate per curare e dispensare consigli agli altri.

Ho voluto scrivere due righe su questo argomento per mettervi a conoscenza dell'abisso che esiste tra noi e un popolo che vive a pochi chilometri di distanza da dove abitiamo noi.
Si certo, è così per ogni argomento e forse è anche naturale che lo sia, ma credo che al giorno d'oggi le diversità siano troppo marcate; una cellula ha bisogno che tutti i suoi organuli lavorino in sinergia per funzionare bene.
Se i mitocondri si rifiutassero di produrre acetilCoA, come farebbe il citoplasma a sintetizzare il colesterolo?

A oggi, nella cellula chiamata pianeta terra, ogni organulo (nazione, stato o individuo), lavora solo per se stesso e spesso contro gli altri organuli.
Metaforicamente, il citoplasma deve inventarsi come sintetizzare il colesterolo perché i mitocondri si rifiutano di produrgli l'acetilCoA. E i mitocondri affogano da soli nel loro acetilCoA in eccesso!

In sintesi, i popoli si stanno dando la zappa sui piedi con le loro stesse mani.

A Cuba, la floriterapia sta compiendo una ricerca importantissima contro le malattie, grazie alla Sedibac. In Svizzera, ogni terapeuta è riconosciuto e le sue prestazioni sono regolamentate e appoggiate.

Penso che sia doveroso mettere a conoscenza di quel che avviene negli altri stati affinché, tutti insieme, si provveda a far valere l'importanza delle terapie naturali a casa propria.
E' un processo lento, ma chissà che il famoso 21 dicembre 2012 non segni veramente un cambiamento nelle coscienze dei popoli? 
Manca poco...



domenica 11 novembre 2012

MAL DI TESTA: LO CURO CON I FIORI DI BACH


Ciao a tutti i miei affezionati lettori!

In questi giorni ho avuto molte soddisfazioni dalle persone che sto aiutando con i fiori di Bach, soprattutto perché molti dei loro malesseri migliorano e scompaiono. E senza nuocere da altre parti, perché, lo ricordo, la terapia floreale non conosce effetti collaterali, controindicazioni o pericoli di sovradosaggio.

Sono sempre più innamorata dei fiori e della professione svolgo! La soddisfazione più grande per me è vedere le persone che guariscono dai loro mali, osservare attraverso le loro parole l'immensa saggezza d'azione dei fiori e constatare che A UNA GUARIGIONE EQUIVALE SEMPRE UN'EVOLUZIONE DELL'ANIMA DELLA PERSONA.

GUARIRE SIGNIFICA EVOLVERE, crescere, capire ciò che è bene per sé stessi e agire di conseguenza.

Soprattutto, noto che quando una persona comincia un trattamento floreale, molti dei disturbi che erano soliti presentarsi, scompaiono.
Fra questi, il diffuso MAL DI TESTA.



Mi viene da sorridere se penso a quanto tempo sta perdendo la ricerca medica per trovare le cause fisiche di questi dolori, e quante persone sprecano ore e ore con tac, risonanze e esami pericolosi, quando per curare un mal di testa bastano poche gocce di innocui fiori di campo.

Per non parlare di tutti i farmaci che si assumono per far cessare il male, ma che rovinano lo stomaco e indeboliscono il corpo rendendolo vulnerabile ad altri tipi di malesseri.

Le cause di un mal di testa sono SEMPRE soggettive: ognuno di noi è diverso dagli altri, perciò ognuno di noi ha bisogno di curare l'origine del suo male, che è sempre da ricercare in un pensiero o in un atteggiamento errato.

Può essere una preoccupazione; un pensiero fisso, ricorrente; il provare rabbia o rancore; il fingere di essere felici; un senso di colpa; una stanchezza prolungata; l'essere rigidi con sé stessi; l'essere severi con gli altri; la paura della solitudine; l'invidia; il pessimismo; il controllo; l'abitudine a usare troppo la ragione (testa!) e poco l'istinto.

Queste sono solo alcune delle possibili cause di un mal di testa.
Per ogni emozione e atteggiamento oltre a quelli appena descritti, esiste un essenza floreale che aiuta a migliorare o a cambiare.
Per questo motivo, se si cura solo il dolore, questo ricompare il giorno dopo o qualche tempo avanti. 

Invece, curandone l'origine, la guarigione avviene spontaneamente e oltre a esservi liberati di un malessere, avrete ricevuto un dono enorme: sarete persone più belle, più felici e più evolute.

Per saperne di più chiamami al 328 8171805 o scrivimi una mail a info@terapiafloreale.it


sabato 3 novembre 2012

QUANT'E' IMPORTANTE SVOLGERE UNA PROFESSIONE CHE PIACE?


Carissimi amici,

questa volta parto con il ringraziare tutti voi che mi seguite sempre e che fate salire in modo esponenziale il numero delle visite a questo blog di settimana in settimana!

Certo non mi dispiacerebbe se qualche volta commentaste qualche post ;-) , ma so che ci siete, questo è quello che conta per me e che mi dà la carica per trovare un nuovo argomento da proporvi ogni settimana.

Questa volta parliamo di quanto è importante scegliere il mestiere giusto, quello che possibilmente ci diverte, che ci viene facile fare, per il quale ci sentiamo portati e tramite il quale possiamo esprimere il nostro talento.

Sottolineo la parola "talento" perché ognuno di noi, anche a chi non sembra di possederlo, ne è fornito.
Il limite è che si attribuisce troppa poca importanza a questa virtù, quando invece, come ho già scritto altre volte, è vitale trovarla e svilupparla.



Il dottor Bach, genio indiscusso, sosteneva che ognuno di noi è come un raggio di un grande sole; se non sviluppiamo le nostre qualità, è come se quel raggio fosse offuscato dalle tenebre.
Di conseguenza, non solo facciamo un torto a noi stessi, ma lo facciamo anche agli altri, che equivalgono ai restanti raggi.

Vedo troppe persone che soffrono in un luogo di lavoro che non gli appartiene.
Chi per paura della mancanza di denaro, chi perché è condizionato dai giudizi negativi di chi gli sta vicino, chi per timore di prendere decisioni che facciano soffrire i famigliari, chi perché purtroppo è abituato a sottostimarsi, ognuno rinuncia alla vocina che cerca di esprimersi dentro di sé, e finisce per seguire la logica sociale, con il risultato che si ammala.

La Terapia Floreale è un aiuto fondamentale per superare paure e condizionamenti, per sviluppare la forza, l'autostima e la fiducia in sé stessi per avere finalmente il coraggio di rivoluzionare la propria vita e per buttare giù dal treno chi egoisticamente ci tiene in trappola e non ci permette di fiorire...

Esistono persone che trovano lavoro ogni giorno, nonostante questa crisi economica; persone che ripartono da zero nonostante le mille paure e cercando di avere sempre più fiducia in ciò che l'istinto da tempo cercava di indicargli.

Quando tra vent'anni vi guarderete indietro, sarete tra coloro che rimpiangeranno di non aver fatto questo importante passo, o sarete tra quelli che saranno cresciuti e godranno di quella scelta?

domenica 28 ottobre 2012

NUOVE TERAPIE


Ciao a tutti,
come state?

Vi state osservando? State cercando di trovare dentro di voi le risposte ai vostri malesseri?
Oppure continuate ad assumere farmaci non appena avete un piccolo sintomo?

Venerdì e sabato sono stata a un corso di aggiornamento di floriterapia; questa volta ho scelto di conoscere la terapia verbale della dott.ssa Gabriella Mereu, così mi sono iscritta ai due corsi intitolati "La terapia verbale applicata ai Fiori di Bach" e "Fiori di Bach e archetipi psico-emozionali".

Entrambe le giornate sono state estremamente interessanti.
La dottoressa Mereu è molto folkloristica e i suoi corsi sono uno spettacolo a cui ognuno, almeno una volta, dovrebbe partecipare.
Oltre a questo, credo che Gabriella sia una vera e propria guaritrice, una sciamana, una di quelle persone che possiedono qualcosa in più rispetto alla massa e che hanno un punto di vista ampio e un pò fanciullesco, caratteristiche importantissime, a mio avviso, per arrivare a formulare alcune "verità".
Gabriella è attenta, a volte un pò dura e, come ognuno di noi, ha pregi e difetti che possono essere percepiti dai diversi caratteri delle persone come buoni o meno buoni. Sta di fatto che la sua ricerca è importantissima e che lei sta aiutando tantissime persone a liberarsi dai loro problemi.
Questo è quello che mi interessa principalmente: capire come contribuire in questa ricerca e come usare i mezzi appresi da lei personalizzandoli secondo quello che mi indica il buon senso, il mio istinto.





Durante le due giornate ho scoperto "lo strumentino".
Si tratta di uno strumento che viene usato per massaggiare parti del corpo doloranti; ho voluto acquistarlo e non appena ho potuto, l'ho subito sperimentato.
Al mio ritorno a casa ho massaggiato con lo strumentino un collo dolorante a causa di una contrattura. Dopo 5 minuti di massaggio il dolore era scomparso.

Non mi sono stupita perché durante il corso ho potuto assistere a molte guarigioni istantanee avvenute per mezzo dello strumentino, ma sono rimasta molto soddisfatta dopo averne verificato di persona l'efficacia.
Credo che questa sia una tecnica semplice e di grande effetto, caratteristiche che possiedono anche i Fiori di Bach.

La contrattura al collo della persona che ho trattato con lo strumentino, di solito impiega giorni a guarire e richiede quasi sempre l'uso del cerotto o di un antinfiammatorio. 



Durante il corso ho riscoperto l'importanza della mappa di Kramer per la diagnosi dei rimedi floreali associati alla parte del corpo colpita da malessere e ho conosciuto la dieta senza muco e il lavaggio epatico per la depurazione del fegato.
Infine, ho scoperto tramite la terapia verbale che molte malattie hanno origine da condizionamenti della tradizione popolare, retaggi famigliari e programmazioni negative da parte di alcuni medici.

Comprendendo la metafora simbolica che si nasconde dietro alla malattia, la persona guarisce in brevissimo tempo.

Carissimi amici, c'è un mondo dietro a quello che conosciamo... da oggi possiedo qualche "strumento" in più per studiarlo.
Man mano, vi renderò partecipi delle mie scoperte.
A presto!


domenica 21 ottobre 2012

ENDOMETRIOSI, CURE NATURALI E AUTO-GUARIGIONE


Carissimi amici,

mi arrivano molte mail di donne con endometriosi e di queste, la maggioranza decide di iniziare a curarsi anche con la Floriterapia, soprattutto dopo aver letto la testimonianza di Cristina, che ha raccontato su questo blog la sua auto-guarigione da questa malattia, avvenuta grazie alle cure naturali, affinché fosse da esempio per altre donne.

A oggi Cristina è guarita completamente, e senza ricorrere a interventi chirurgici, terapie ormonali o pillola.
Si è guarita solo grazie alla sua grande forza di volontà di risolvere la causa emozionale dell'endometriosi aiutandosi con i Fiori di Bach, Californiani e Australiani, integrando con una sana alimentazione e assumendo la Tisana di Renè Caisse.

Altre donne, come lei, stanno assumendo le essenze floreali che consiglio loro a seguito di un colloquio personale, di volta in volta; queste donne stanno meglio, i dolori e la forte stanchezza che provocano questa malattia scompaiono e piano piano riconquistano la padronanza del loro corpo.

Ma soprattutto, queste donne, come Cristina, grazie alla floriterapia, trovano il loro collocamento nel mondo; intendo dire che la caratteristica che accomuna tutte le persone che fino ad ora ho conosciuto e che soffrono di endometriosi è quella di essere insoddisfatte del loro lavoro e/o di sè stesse.


Che svolgano il mestiere di casalinga, di operaia, di impiegata o che possiedano una posizione rilevante all'interno di un'azienda, ognuna di loro non sta seguendo una strada che porta all'autosvalutazione.
Si trova a essere collocata in un mestiere che non le appartiene, a vivere ogni giorno un senso di insoddisfazione per ciò che fa, o semplicemente per il fatto di essere donna.

Se poi si aggiungono un partner o dei famigliari che svalutano le sue capacità, ecco comparire i primi sintomi di endometriosi.

Donne, con questo articolo voglio lanciarvi un appello: 
cominciate a domandarvi quale potrebbe essere la causa emozionale del vostro malessere fisico; ponetevi delle domande, cercate di immaginare delle soluzioni al vostro disagio psico-fisico, e poi a metterlo in atto.

Su esempio di Cristina, altre donne come lei, cariche di voglia di star bene senza subire interventi chirurgici o pesanti terapie farmacologiche, si sono curate in modo olistico e si stanno guarendo dall'endometriosi.

Le cure naturali necessitano di un pò più di tempo dei farmaci, ma alla fine del vostro percorso sarete delle persone nuove, cresciute, realizzate e RINNOVATE SU ANIMA E CORPO.

Qui potete acquistare una GUIDA che ho scritto in formato e-book e che illustra le possibili cause emozionali della malattia e le possibili medicine naturali e trattamenti olistici che ogni donna può scegliere per curarsi.

domenica 14 ottobre 2012

SOLITUDINE: CAUSE E RIMEDI


Ciao a tutti!
Come ve la passate? 
Io la scorsa settimana ho tenuto una conferenza, una serata in cui ho presentato la Floriterapia in generale; sono molto soddisfatta del mio pubblico e soprattutto di me stessa, per aver superato ancora una volta la paura che nasce dal parlare davanti a molte persone e soprattutto di un tema dibattuto dai più come lo sono i fiori di Bach.

Sono soddisfatta anche perché sono riuscita a esprimere concetti che mi stanno molto a cuore, come quello della SOLITUDINE, appunto.

A tal proposito ho presentato CHICORY, l'essenza floreale a me tanto cara e che ormai ritengo essere di VITALE importanza per noi tutti.

Sì, perché è ora di svegliarsi e di capire bene in che mondo viviamo: un mondo in cui ci indeboliscono per tenerci sotto controllo.

Cresciamo imparando dalla chiesa e dalla società che bisogna amare gli altri, amare Dio, essere altruisti, essere caritatevoli, aiutare sempre e comunque. 
Più dai e più la società ti accetta, ti etichetta come una persona buona e da tenere in considerazione. 

Nessuno però ci insegna ad amare noi stessi.
Cresciamo con un'educazione che va contro natura.


Vi siete mai chiesti perché nessuna istituzione insegna ad amare sé stessi?
E perché dovrebbe essere così disonorevole amare sé stessi?

Se impariamo ad amare noi stessi prima di chiunque altro, a coltivare i nostri hobby e le nostre passioni, a sviluppare i nostri talenti, a trovare la nostra missione e il mestiere che più ci si addice, se impariamo tutto questo, che male c'è?

Nessuno, anzi, c'è che sviluppiamo l'amore, il vero amore, quello che lascia liberi anche gli altri, l'amore incondizionato che dà senza pretendere in cambio, senza aspettative.

Il punto è che se noi impariamo a sviluppare questo tipo di amore, cresciamo come individui e cominciamo a godere dello stare in compagnia di noi stessi.
Ne va che diventiamo più forti, più dignitosi e meno zerbini, più consapevoli di come gira il mondo. E questo ai potenti non piace.

Loro sono come una mamma chioccia che trattiene i suoi figli a casa, li nutre dei cibi che secondo il suo parere sono nutrienti per loro, li abitua ad essere comodi in tutto, serviti e riveriti di tutti i beni materiali, ma se provano a trascurarla per soddisfare una loro esigenza personale allora no! Allora questi figli diventano cattivi, ingrati, egoisti e chi più ne ha più ne metta.
Ecco come funziona la nostra società.

Allora i figli, per non sentirsi in colpa nei confronti della loro mamma, cominciano a rinunciare alle loro passioni individuali e creano, via via, un attaccamento morboso verso le persone che sono loro care, fino a non poterne fare a meno.

Ecco come nasce la SOLITUDINE.
La più grave malattia della nostra epoca è che la gente non sa stare da sola.
Tutti cercano tutti e si tengono occupati con mille scuse pur di non stare da soli con sé stessi.
Piuttosto che provare la solitudine, le persone creano rapporti falsi, rapporti basati su compromessi che prima o poi crollano o sfociano in pesanti litigate piene di rancore.

Allora come fare quando ormai la nostra mente è abituata a cercare l'amico, a chiamare il collega, a vivere in funzione della presenza del proprio compagno o compagna?

L'unico modo è imparare a stare da soli; a godere della propria compagnia, coccolarsi, coltivare un hobby con se stessi e cominciare a pensare che forse, la smania di fare tutto in compagnia di altri è un pò da perdenti, da persone povere di spirito, da burattini gestiti da una società che ci plasma in questo modo.

I fiori di Bach e le essenze californiane e australiane sono uno straordinario aiuto per allontanare armoniosamente la solitudine.
Per info chiamami al 328 8171805 o scrivimi una mail a info@terapiafloreale.it



domenica 7 ottobre 2012

ALZHEIMER: GRANDI MIGLIORAMENTI CON I FIORI DI BACH



Cari amici,

in realtà questo è un caso di alzheimer un pò particolare; la donna in questione, di quasi 70 anni, non presenta tutte le caratteristiche tipiche della patologia, anche se questa le è stata diagnosticata una decina di anni fa.

A far precipitare la situazione è stata poi un'ischemia che, da circa un anno, le ha fatto perdere gran parte delle funzioni di base (camminare, parlare) e le ha ridotto il funzionamento del cuore abbassandolo al 40% delle sue capacità.
Ciò che risulta particolare agli occhi dei medici è che la persona non ha mai perso il suo grado di coscienza, il che risulta molto raro nei casi tipici di alzheimer.

Un mese fa mi ha contattata il figlio, che in passato è stato salvato dagli attacchi di panico grazie ai Fiori di Bach, chiedendomi se era possibile consigliare loro delle essenze floreali per aiutare la mamma a calmare i suoi stati d'animo molto turbolenti. La donna presentava una forte rabbia, mi scriveva il figlio: "movimenti continui con una forza disumana, è come arrabbiata, come se fosse nel caos, urla e a volte poi entra in un silenzio di qualche minuto e piange, ma con una tale "presenza" che capisci che quel pianto è un pianto di disperazione".

Come manifestava questi stati di estrema agitazione, allo stesso tempo la signora ha continuato a mantenere la dolcezza e l'amorevolezza che l'ha sempre caratterizzata come una mamma e una moglie molto presente, dedita alla famiglia e al benessere dei suoi cari.

Ecco perché il figlio, così attento e sensibile, ha pensato a un'alternativa naturale che potesse aiutare in qualche modo la mamma a tranquillizzare le sue emozioni. Cosa che la terapia a base di Seroquel e Trittico somministrata dai medici non ha mai dato benefici in questo senso.

Dopo un colloquio approfondito in cui il figlio mi ha descritto con estrema scrupolosità il carattere, l'atteggiamento e le emozioni che trasparivano nella mamma, ho consigliato una serie di Fiori di Bach che potevano aiutare a migliorarle gli stati d'animo.
Le essenze scelte dovevano contribuire a calmare la rabbia e l'agitazione, a migliorare l'umore e ad accettare la propria condizione.


Qualche giorno fa sono stata informata dei primi riscontri del trattamento floreale: non avendo neppure terminato il primo flacone di gocce, la donna ha già ottenuto, a detta del figlio, "cambiamenti sostanziali nel comportamento".

Dopo un anno in clinica, dalla quale sembrava non potesse muoversi, i familiari sono riusciti a portare a casa la signora, la quale ha passato una giornata tranquilla in compagnia dei suoi cari.

Già dopo una settimana di assunzione dei fiori di Bach sembrava più calma, riusciva a camminare meglio e i movimenti compulsivi tipici della malattia erano quasi del tutto scomparsi, recuperando tra l'altro i suoi gesti tipici. Ha anche fatto qualche passeggiata. "Tutto ciò perché possiede una calma mentale che le permette di muoversi".

Il figlio ha riscontrato poi grossi miglioramenti di coscienza e di presenza di spirito; ha recuperato parte dell'uso del linguaggio.
Reagisce positivamente all'ascolto della musica, sorride più spesso, è più consapevole delle funzioni del suo corpo ed è tornata a portarsi il cibo alla bocca.

Per quanto riguarda la rabbia, anche questa è molto diminuita, manifestandosi solo in alcuni momenti fissi della giornata.

Ora proseguiremo il trattamento con le essenze floreali e cercheremo di migliorare, per quanto possibile nei termini della patologia, lo stato psico-fisico complessivo della signora.

Ciò che ha permesso di ottenere risultati così entusiasmanti in breve tempo è stato, oltre ai fiori di Bach selezionati, la sensibilità e l'attenzione del figlio.
Grazie al colloquio con lui (non potendo essere svolto logicamente con la mamma), ho potuto comprendere bene le piccole sfumature psicologiche che caratterizzano la signora, e porre l'accento sugli aspetti caratteriali e comportamentali che una persona poco spirituale non potrebbe essere in grado di notare in un'altra.

Questo è determinante per la buona riuscita di un trattamento con i Fiori di Bach che, andando a migliorare l'umore e le emozioni, vanno a potenziare positivamente anche le funzioni fisiche, seguendo il principio olistico che è la mente a governare il corpo.