Il tormento riguarda sia SE STESSI che I PROPRI CARI.
Certo, tutti desideriamo mantenerci in salute, chi è che vuole ammalarsi? Nessuno!
Questo non significa però che dobbiamo vivere cercando di evitare il disagio; che senso ha tormentarci con una possibilità che non sappiamo se si verificherà?
Ai fini pratici sembra assurdo, eppure questi pensieri di paura ci tornano alla mente durante la giornata e ci impediscono di goderci la realtà attuale.
"Il 90% delle nostre preoccupazioni è legato a fatti che non si verificano
o sui quali non abbiamo alcun controllo,
per cui potremmo tranquillamente evitare di sprecare tempo
con queste eventualità"
Ian White
Il timore di ammalarsi è abbastanza normale per chi ha già subito un intervento chirurgico o per chi ha attraversato un lungo periodo di malessere, ma molti di noi vengono CONDIZIONATI dalle notizie di morti e malattie che si sentono ai telegiornali, oppure da quelle che vengono riportate dal vicino di casa riguardo a un conoscente.
Va a finire che non vediamo altro che notizie negative e a quel punto cominciamo a temere per la nostra salute e per quella dei nostri genitori o dei nostri figli.
Oltre al condizionamento o a un trauma passato, che cosa si rivela alla base di queste paure che sembrano moltiplicarsi nella nostra società?
Io credo un forte MATERIALISMO. Un materialismo che pervade i nostri pensieri senza che ce ne rendiamo conto.
"In questa nostra epoca la paura della malattia
si è talmente sviluppata da dare grande forza al male perché,
aprendo la via a quelle cose che noi temiamo,
ne rende più facile l'accesso"
Edward Bach - Guarisci te stesso
Siamo spinti a POSSEDERE sempre più cose; il successo e il rispetto si conquistano in relazione alle ricchezze materiali che accumuliamo, e se non diventiamo consapevoli che è questo insegnamento sociale che alimenta le nostre paure, succede che incominciamo a temere la morte perché la nostra Anima si rende conto che le ricchezze esterne sono TRANSITORIE, non durano.
Non possiamo biasimarci se abbiamo paura delle malattie, è la struttura sociale che ci porta a dare troppa importanza ai beni materiali.
Ciò non significa dover rinunciare all'abbondanza, anzi, io credo che ognuno di noi abbia il diritto di condurre una vita ricca in tutti i sensi.
Semplicemente dobbiamo riuscire a non basarci solo sul lato materialistico, ma ricordare che esiste qualcosa che non muore mai, che è ciò che non vediamo:
la nostra ANIMA.
"L'essenziale è invisibile agli occhi"
Antoine de Saint-Exupéry - Il piccolo principe
More and more people admit they have fear of the disease.
The torment is about himself that their loved ones.
Of course, we all want to maintain our health, who wants to get sick? None!
This does not mean that we have to live trying to avoid the discomfort, why torment us with a possibility that we do not know if it will occur?
For all practical purposes it seems absurd, yet we fear these thoughts come to mind during the day and prevent us from enjoying the present reality.
"90% of our concerns is related to events that occur
or on which we have no control,
so we could easily avoid wasting time with these eventualities"
Ian White
The fear of becoming ill is quite normal for those who have already undergone surgery or who has gone through a long period of discomfort, but many of us are conditioned by the news of deaths and illnesses that they feel the news programs, or those that are reported from a neighbor about an acquaintance.
It turns out that we do not see nothing but bad news, at which point we begin to fear for our health and that of our parents or our children.
In addition to the conditioning or a past trauma, what is revealed behind these fears that seem to multiply in our society?
I believe a strong MATERIALISM. Materialism that pervades our thoughts without realizing it.
"In our time the fear of the disease has developed
so as to give great strength to evil because,
paving the way for those things that we fear,
it makes it easier to access"
Edward Bach - Heal yourself
We are driven to own more things, the success and respect must be fought for in relation to the material wealth we accumulate, and if we become aware that it is this social teaching that feeds our fears, it happens that we begin to fear death because our Soul realizes that external riches are transitory, they do not last.
We can not blame us if we are afraid of diseases, is the social structure that leads us to attach too much importance to material goods.
This does not mean compromising abundance, indeed, I believe that everyone has the right to lead a rich life in every sense.
We simply can not rely only on the materialistic side, but remember that there is something that never dies, that is what we see: our SOULS.
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