Grazie a un programma radiofonico in cui qualche giorno fa è stato letto un brano tratto dal libro "Con te e senza di te" del grande maestro indiano, ho avuto lo slancio a non aspettare, ma a precipitarmi in libreria ad acquistare il testo e leggerlo.
Quando una persona comincia ad utilizzare le Essenze Floreali, comincia anche a prendere contatto con una visione della realtà più profonda; è inevitabile ad un certo punto confrontarsi con il tema dell'ENERGIA di cui siamo composti e i fiori, ogni fiore, ci mette in contatto con la forma più elevata di questa energia, l'AMORE, prima di tutto RIVOLTO A NOI STESSI.
Man mano che il tuo percorso di crescita personale avanza, riesci a percepire VERITA' e SENSAZIONI; le stesse di cui puoi trovare riscontro nei testi dei più grandi personaggi della storia.
Alla fine tutti i maestri dicono la stessa cosa. Da Osho a Edward Bach, da Einstein a Fritjof Capra, da Castaneda a Dalì. Ognuno parla di questa fonte inesauribile che viene chiamata in infiniti modi, l'amore verso sè stessi, l'AUTOSTIMA, che senza di essa non può esistere il bene per gli altri.
E a proposito di Osho, ecco cosa dice riguardo la natura e l'amore:
"Ogni albero è egoista, porta l'acqua alla sua radice, la linfa alle sue foglie, ai suoi frutti, ai suoi fiori, e quando fiorisce diffonde la sua fragranza per chiunque: amici, estranei, chi conosce e chi no. Quando è carico di frutti li condivide, dà quei frutti a chiunque, ma se insegna agli alberi ad essere altruista, moriranno esattamente come è morta l'intera umanità".
Le Essenze Floreali fanno esattamente questo, ci portano ad amare noi stessi zittendo quelle convinzioni catechistiche che ci hanno allontanati dai bisogni dell'Anima per indebolirci spiritualmente.
"Infatti, se una persona non riesce ad amare se stessa, non può amare nemmeno gli altri".
WHAT FLOWER REMEDIES TEACH US?
For some time I wanted to read OSHO, I'd put in the drawer along with other books by Coelho, Jung, Steiner, Goethe when I was less engaged on the front of the university that does not leave much time for readings dedicated to pleasure, if not for some text recommended by the teachers from time to time and that meets your taste.
Thanks to a radio program in which a few days ago was read an excerpt from the book "With you and without you" by the great Indian master, I had the momentum not to wait, but to run for the library to purchase the text and read it.
When a person begins to use FLOWER ESSENCES, it begins to get in touch with a deeper vision of reality, it is inevitable at some point deal with the issue of ENERGY of which we are made and flowers, each flower, puts us in touch with the highest form of this energy, LOVE, first of all DIRECTED TO OURSELVES.
As your journey of personal growth progresses, you can sense TRUTH and sensations of the same which can be reflected in the texts of the greatest people in history.
In the end, all the masters say the same thing. From Osho to Edward Bach, from Einstein to Fritjof Capra, Castaneda to Dalì.
Everyone speaks of this inexhaustible source that is called in countless ways, love of oneself, self-esteem, that without it there can be no good for others.
And speaking of Osho, here is what he says about the nature and love: "Every tree is selfish, bring water to its root, the sap in its leaves, its fruits, its flowers when it blooms and spreads its fragrance to everyone: friends, strangers, people who know and who does not. When it is fruit-laden support them, give the fruit to anyone, but if it teaches the trees to be altruistic, they will die just like all of humanity is dead."
Flower Essences do exactly that, lead us to love our own silencing convictions catechetical those who have strayed from the Soul needs to weaken us spiritually.
"In fact, if a person fails to love itself, can not even love others."