Visualizzazione post con etichetta benessere. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta benessere. Mostra tutti i post

lunedì 22 giugno 2020

CHI SONO E COME LAVORO

Mi chiamo Cristiana Zenoni e sono una donna che ha fatto e continua a fare un meraviglioso percorso dentro se stessa dove per “meraviglioso” intendo tante cose:

potente e anche arduo, pieno di soddisfazioni e a tratti molto impegnativo; è un percorso che nessuno può fare al posto nostro, perché riguarda noi stessi, la nostra anima, il nostro profondo, il nostro “Io Sono”.

Un percorso che ci aiuta a conoscere chi siamo e nel mentre porta equilibrio nel nostro modo di relazionarci e nel nostro modo di agire in tutti gli ambiti della nostra vita.

Se poi, come me, si è scelto di mettersi al servizio di qualcosa di più grande per aiutare le persone a evolvere e ad autoguarirsi, non saranno sufficienti un diploma o una laurea, ma sarà soprattutto passando attraverso la scuola della vita e trasformando il proprio dolore che si potranno aiutare a nostra volta gli altri a stare meglio, a realizzarsi, a ritrovare se stessi, a guarire disturbi fisici, psicologici e della personalità.

Da quel che ho imparato e che ho capito fino ad ora, non può un terapeuta che lavora con le leggi universali aiutare una persona se prima non ha sperimentato, o sta sperimentando, qualcosa di simile a quel che sta passando in quel momento l'individuo che si rivolge a lui.

Come potrei trasmetterti un concetto, un insegnamento, se lo avessi solo letto da qualche parte senza averlo sperimentato?  La mia parola avrebbe valore pari a “zero” in questo caso.

Ecco perchè credo che “qualcosa” di infinitamente più grande mi abbia guidata e mi guidi attraverso certe esperienze per preparami non solo a essere sempre più vera, ma anche per aiutare autenticamente chi si rivolge a me in terapia.

Mi sono specializzata in floriterapia, ma non utilizzo le essenze floreali in modo convenzionale; mi piace trasgredire un po' le regole e miscelare essenze di vari repertori, aggiungere se necessario acque mariane e il numero di essenze che mi viene ispirato in quel momento, con lo scopo di creare delle miscele potenziate, pensate e create su misura per la persona che ho davanti, così che possa essere accompagnata quotidianamente da un’energia più alta che la aiuterà a fare luce su se stessa.

Non utilizzo i fiori come semplice strumento, ma mi lascio guidare dall’energia di questi Maestri naturali che ci insegnano come stare al mondo in modo più sano e consono con il nostro essere.

Oltre all'aiuto dei fiori, mi avvalgo, ove necessario, di altre tecniche olistiche come il reiki, l’aurasoma, le costellazioni familiari, l’armonizzazione del grembo per le donne, tecniche di meditazione guidata per la risoluzione dei sintomi fisici, la mia esperienza personale e professionale, e tutto questo viene svolto sempre con un approccio basato sull’empatia e sul rispetto del percorso che deve compiere l’anima che ho davanti.

Mi piace lavorare così e, se vuoi approfondire, ti invito a leggere questo post sul blog:

http://terapiafloreale.blogspot.com/2019/05/non-sono-la-terapeuta-giusta-per-te.html

Per info e appuntamenti puoi inviarmi un sms o un whatsapp al 3288171805

oppure una mail a info@terapiafloreale.it

 


domenica 30 maggio 2010

QUANDO LA FLORITERAPIA NON FUNZIONA?

Molte persone che non conoscono a fondo la floriterapia credono che, per funzionare, questa necessiti di una buona dose di effetto placebo (la credenza secondo cui una cosa funziona se ne siamo convinti).


Senza togliere nulla all'effetto placebo, che in realtà ci dimostra quanto potente sia la nostra mente, desidero affermare che le Essenze Floreali funzionano su qualsiasi essere vivente, indipendentemente dal fatto che crediate nella loro efficacia o meno.


Esistono dei casi però in cui i rimedi non hanno funzionato. Da che cosa potrebbe dipendere?
Una prima risposta banale, ma a volte molto realistica, è che i fiori non sono stati assunti nelle dosi consigliate. Le Essenze non hanno contro indicazioni, né pericolo di sovradosaggio, ma vanno assunte con i modi e i tempi indicati dal dr. Bach, ossia 4 gocce per 4 volte al giorno tutti i giorni fino al termine del flacone.
Se i fiori vengono assunti saltuariamente perchè "intanto sono un prodotto naturale, e me lo gestisco come preferisco", allora il risultato potrebbe tardare ad arrivare.
Se siete delle persone che faticano a seguire quotidianamente una cura, allora la floriterapia non fa al caso vostro.


Un secondo caso per cui i fiori non funzionano potrebbe essere che i rimedi che state assumendo non sono quelli adatti a voi: se il terapeuta mi consiglia Honeysuckle, ma io non soffro di nostalgia per il passato, per me assumere questo fiore equivarrà a bere acqua.
L' Essenza è molto efficace quando è quella appropriata al nostro disagio.


Terza risposta: la resistenza alla terapia.
Questa è la condizione meno felice per un terapeuta, e anche per la persona in cura perché significa che il paziente non desidera abbandonare gli atteggiamenti che gli portano il malessere.
La resistenza può essere sia inconscia che conscia.
Nel primo caso cambiare, seppur in meglio, potrebbe essere troppo faticoso per la nostra Anima in quel dato momento, e si preferisce arenarsi nelle proprie sofferenze.
Nel secondo caso potrebbe darsi che l'individuo sotto trattamento non trovi giusto il nuovo punto di vista che i fiori stimolano a scoprire; e perché le convinzioni sono molto radicate, e perché questa diventa una scusa.


Questi sono i motivi per cui la floriterapia può non avere effetto; in generale, se una persona desidera stare meglio ed è pronta a mettersi in gioco, i fiori saranno degli amici del cuore che accompagneranno verso l'armonia psico-fisica.




Many people who do not know thoroughly the flowertherapy believe that to work, this needs a good dose of placebo effect (the belief that something works if we believe). 


Without detracting from the placebo effect, that in fact there shows how powerful our minds, I would say that Flower Essences work on any living being, whether or not to believe in their effectiveness. 


There are however, cases where the remedies have not worked. 
From what I could depend? 


One answer trivial, but often very realistic, is that the flowers were taken in recommended doses. 
Essences have no contraindications and no threat of overdose, but must be taken with the manner and terms set out by dr. Bach, that is 4 drops 4 times a day every day until the end of the bottle. 
The flowers are made from time to time because "meanwhile, are a natural product, and I run it as I prefer", then the result may be late in coming. 
If are people who struggle to follow a daily treatment, then the Flower Therapy does for you.


A second case in which the flowers do not work might be that the remedies you are taking are not the one for you: if your therapist advises me Honeysuckle, but I do not suffer from nostalgia for the past, take this flower for me equates to drinking water . 
Essence is very effective when it is appropriate to our discomfort. 


Third response: resistance to therapy. 
This is the state less happy for a therapist, and also for the person in care because it means that the patient does not want to abandon the attitudes that bear the discomfort. 
The resistance may be conscious or unconscious. 
In the first case change, even better, it might be too tiring for our soul at that moment, and prefer to get stuck in their suffering. 
In the second case it might be that the individual receiving treatment are not just the new point of view that stimulate the flowers to find, and because the convictions are deeply rooted, and why this becomes an excuse. 


These are the reasons why the flower therapy may not be valid; Generally, if a person wants to feel better and is ready to get involved, the flowers will be friends of the heart that accompany to the psycho-physical harmony.