domenica 9 settembre 2012

OCCHIO AL TERAPEUTA!

Carissimi,

questa settimana una persona mi ha raccontato che è entrata in contatto con un floriterapeuta che possiede un bellissimo sito con un blog collegato, che effettua consulenze e vende corsi di fiori di Bach on-line, e che poi ha scoperto non essere in possesso neppure di un diploma di floriterapia :-/

Perciò ho deciso di scrivere due righe su questo argomento, giusto per mettervi in guardia al fine di evitarvi inutili sprechi di tempo e di denaro.

Prima regola da applicare quando cercate un floriterapeuta
richiedere di VEDERE IL DIPLOMA rilasciato da una delle poche scuole triennali in Italia che preparano a dovere un consulente in essenze floreali.

Il fatto di frequentare una scuola di questo tipo comporta il fatto di studiare approfonditamente i fiori di Bach, a volte anche i rimedi californiani e australiani, e di arrivare preparati ad affrontare un colloquio con una persona che in quel momento chiede giustamente un aiuto per superare i suoi disagi.

Abbiamo detto tante volte, e lo ripeto perché è importantissimo, che le essenze floreali non hanno nessun effetto collaterale o controindicazione, ma assumerle significa comunque cambiare alcuni atteggiamenti che portano il disagio.

A volte la persona non è pronta a cambiare, anche se vuole stare meglio, e questo è importante che il floriterapeuta sia in grado di riconoscerlo e di comunicarlo nel modo corretto al suo assistito per evitare eventuali peggioramenti dei sintomi.


Regola numero due: per essere dei buoni floriterapeuti occorre, abbiamo detto, aver studiato per almeno 3 anni e aver acquisito un diploma, ma soprattutto essere in costante AGGIORNAMENTO partecipando a corsi e seminari.

Regola numero tre: poiché lo osservo personalmente nella pratica quotidiana, bisogna possedere un'immensa PASSIONE per il proprio lavoro, un'ATTITUDINE NATURALE ad aiutare le persone, e una grande INTUIZIONE.

Mi soffermo soprattutto su quest'ultimo punto perché, come dico sempre, ciò che aiuta davvero gli altri è entrare in EMPATIA con loro, dopo di che seguire il proprio istinto sulla scelta dei rimedi, cioè lavorare con il CUORE!

Potrei scrivere cento pagine su questo argomento, perciò mi fermo qui, ma vi consiglio di stare molto attenti quando scegliete un floriterapeuta.

In Italia la professione non è ancora regolamentata dalla legge, perciò ognuno si può improvvisare floriterapeuta.
Non basta aver seguito un corso di qualche weekend o aver letto i libri del dottor Bach per aiutare davvero le persone a star meglio con le essenze floreali, ma ci vuole un percorso serio, professionale e che scaturisca la piena CONSAPEVOLEZZA del cliente.

Infine, la regola più importante: l'evoluzione del discepolo dipende dall'evoluzione del maestro...


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