domenica 23 settembre 2012

CONTROLLO: SE LO CONOSCI LO EVITI

Cari amici,

siamo invasi dal CONTROLLO, e per controllo intendo qualsiasi atteggiamento altrui che limita la nostra LIBERTA'.

Ho già parlato diverse volte di controllo poiché è un tema che mi sta a cuore, e forse è proprio l'argomento che preferisco e sul quale mi impegno maggiormente per aiutare chi lo utilizza ad abbandonarlo e chi ne è vittima a difendersi.

E' anche vero che è la forma di malessere che riscontro maggiormente nelle persone che aiuto, perciò è anche la statistica a confermarmi che è importante, oserei dire vitale, cercare di limitarla.

Il controllo è la prima causa di tutti gli attacchi di panico e degli stati ansiosi che conosciamo; il controllo sviluppa molte forme di artriti, artrosi, dolori articolari, cistiti, coliti, gastriti, mal di testa, tumori; è un modo, per chi lo esercita, di assicurarsi le attenzioni delle persone e la loro vicinanza; è una forma di costrizione sottesa e di minaccia implicita; consente al "controllore" di esercitare un forte potere di persuasione e di indebolire lentamente la sua vittima.


CHICORY: uno dei fiori che allontanano il controllo

Chi non ha mai vissuto una situazione in cui ci si confida e ci si affeziona a una persona e poi si capisce che questa è possessiva nei propri confronti, pretende continue attenzioni e se (malauguratamente per lei) non glie ne si dà, questa diventa cattiva?

Chi non si è mai sentito dire: "Con tutto quello che ho fatto per te..."?
Chi non si è mai visto accusare di essere menefreghista rispetto le attenzioni richieste?
Chi non si è mai visto proibire di praticare un proprio hobby in legittima solitudine e senza dover scendere a compromessi per evitare il fatto di sentirsi in colpa nei confronti dell'altro?
Chi non si è mai visto costretto in qualche modo a cedere a una richiesta perché apparentemente "fatta per il proprio bene"? 

Qualcuno di voi sosterrà che a lui non è mai successo niente di tutto questo.
Ne siete proprio sicuri?

Non è forse anche il nostro stesso sistema socio-politico-economico a costringerci ad arrivare a rinunciare al nostro tempo libero per soccombere a mille impegni?
Non è anche questa, ad esempio, una forma di CONTROLLO? 
E a che cosa serve questo ritmo? Non a indebolirci forse? E perché indebolire le persone e le masse? Magari per controllarle e fargli fare ciò che vogliono?...

Apriamo gli occhi e impariamo a sfuggire al dominio di questa bassa forma di energia e alla DIPENDENZA EMOTIVA che crea. Impariamo a farlo prima di tutto in noi stessi, all'interno delle nostre famiglie e delle nostre cerchie di amicizie.
Il controllore è la prima persona a essere controllata... siamo tutti vittime di altre vittime. 
Allontana il controllo da te, che sia tu a esercitarlo o che lo subisca; tante malattie sparirebbero e la realtà evolverebbe. 
I Fiori di Bach sono un aiuto importantissimo per renderci LIBERI.


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