martedì 7 settembre 2010

UNA LUCE SEMPRE ACCESA

Durante un viaggio in Sicilia ho potuto ammirare l'albero più antico d'Europa, il Castagno dei Cento Cavalli, che si stima abbia un'età di 3-4 mila anni.
La pianta ha una circonferenza di chioma di 50mt, considerato per questo uno degli alberi più grandi al mondo, e le sue fronde erano colme di ricci proprio come un giovane castagno.


E' molto affascinante trovarsi di fronte a un esemplare di questo genere e tutto ciò mi ha fatto riflettere sul significato dell'Essenza che si estrae dai suoi fiori: SWEET CHESTNUT.


Quando Bach scoprì questo rimedio doveva trovarsi in una condizione molto dolorosa, la "notte buia dell'anima" come la chiamò lui, uno stato emozionale portato al limite della sopportazione, in cui si crede di non farcela a sopportare da soli il peso della vita.


Si dice che l'attimo prima dell'alba sia il più buio e il più silenzioso; se paragoniamo  questo momento alla condizione in cui si trova una persona che può essere aiutata da Sweet Chestnut, ci accorgiamo che la luce è vicinissima e che il limite è un'opportunità di redenzione.






Il rimedio ci fa notare proprio questo: la resa è la condizione che stimola il fiore del castagno, così che poi, una volta spogliati dalle sofferenze, ci si possa aprire a una nuova vita di speranza e di serenità.
E' la fenice che rinasce dalle ceneri, è l'occasione che serviva per effettuare un cambiamento positivo nella propria vita, è il momento in cui si avverano i desideri e si viene ascoltati nei propri reali bisogni.


In base alla mia esperienza, Sweet Chestnut è un ottimo rimedio anche nei casi di attacchi di panico, quando si pensa di non farcela a sopportare l'intensità dell'ansia e ci si sente soli seppur circondati da una folla.


Si dice che il Castagno dei Cento Cavalli assunse questo nome perché fu un piacevole riparo per la regina Giovanna I d'Angiò e i suoi cento cavalieri durante un temporale, lo stesso temporale che si trova nell'anima delle persone che vengono aiutate da Sweet Chestnut a rinascere.




A LIGHT ALWAYS LIGHTED


During a trip in Sicily I could see the oldest tree in Europe, the Chestnut Tree of One Hundred Horses, which has an estimated age of 3-4 thousand years. 
The plant has a circumference of 50 meters of hair, considered for this one of the largest trees in the world, and its branches were full of curls just like a young chestnut. 


It's very fascinating confronting with a specimen of this kind and this made me reflect on the meaning of the Essence which is extracted by his flowers: Sweet Chestnut.


It is said that minute before dawn is the darkest and most silent; if we compare this time to the condition in which there is a person who can be helped by Sweet Chestnut, we realize that the light is very close and that the limit is an opportunity for redemption.


The remedy noted us just this: the yield is a condition that stimulates the flower of the chestnut tree, so that then, once stripped from suffering, we can open up a new life of hope and serenity. 
It 's the phoenix rising from the ashes, an opportunity that was used to make a positive change, is the moment when the wishes come true and you will be heard in their real needs. 


In my experience, Sweet Chestnut is an excellent remedy in cases of panic attacks, when you plan to make it not stand the intensity of anxiety and you feel alone even if surrounded by a crowd.



It is said that the Chestnut Tree of One Hundred Horses took this name because it was a nice shelter for the Queen Giovanna I of Anjou and his hundred knights during a storm, the same storm that exists in the soul of the people who are helped by Sweet Chestnut to reborn.









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