domenica 22 dicembre 2013
AUGURI A TUTTI!
Carissimi amici di Terapia Floreale,
vi ringrazio uno a uno per l'entusiasmo che dimostrate nel seguire questo blog!
Per me è una grande spinta per continuare a esprimervi i miei pensieri e constatazioni, frutto di un lavoro personale di conoscenza sull'anima umana.
Grazie a tutte le persone che ho accompagnato e sto accompagnando in un percorso di guarigione e di crescita personale perché i loro pensieri, emozioni e atteggiamenti rappresentano un grande insegnamento.
Grazie a chi sta lavorando per risvegliare le coscienze, a chi vuole un mondo più evoluto, a chi si mette in gioco per gli altri e per sè stesso.
Il mio augurio per ognuno di voi e per il pianeta è il messaggio che ci dona l'essenza floreale dell'AGRIFOGLIO, che non a caso è il simbolo del Natale.
L'agrifoglio allontana il sospetto, l'invidia e la malfidenza sviluppando in chi lo assume la virtù dell'AMORE, un amore inteso come APERTURA DEL CUORE.
Più persone apriranno il loro cuore e più perdono, gentilezza, coraggio e UNIONE otterremo.
Buon Natale e un migliore anno nuovo!
sabato 14 dicembre 2013
LUISA TRA I FIORI DI BACH: UN RACCONTO PERSONALE DI GUARIGIONE
Miei carissimi lettori,
vi propongo con gioia la testimonianza di Luisa, una ragazza dolcissima che vive in Abruzzo e con la quale abbiamo cominciato un percorso di guarigione/evoluzione tempo fa.
Luisa è una persona trasparente e solare; quando la conosco capisco che ricopre molte responsabilità poiché gestisce un ristorante con la sua famiglia in un momento difficile come quello di oggi in Italia, si prende carico degli umori dei suoi cari e vive una storia d'amore travagliata lamentando dei problemi ginecologici e varie paure.
Le mie e sue soddisfazioni in questi ultimi mesi sono state parecchie:
proprio perché è una donna disposta ad aprire il suo cuore, risponde benissimo agli stimoli positivi che offrono i rimedi floreali; la sua evoluzione sta contribuendo a migliorare anche le persone che le stanno vicino, dimostrazione ulteriore che l'amore di una persona si riflette sugli altri.
La nostra collaborazione terapeutica è sempre avvenuta tramite Skype (vista la lontananza), perciò non ho ancora avuto la possibilità di abbracciarla di persona, ma spero arrivi presto l'occasione...
Ecco la testimonianza di Luisa:
"Sono Luisa, 37 anni, single, anzi, alle prese con una relazione particolare, ma con tutti i tipi di esperienze alle spalle: fidanzamento, matrimonio, divorzio, convivenza, ancora fidanzamento...E ora?
Ora vivo con l'amore e con i fiori di Bach e posso ironizzare, ma devo dire che fino ad un anno fa la mia vita non era così armoniosa come adesso.
Ho conosciuto i fiori per caso, la mia più cara amica li usava e continuava a ripetermi “anche tu ne hai bisogno”, ma, pensando di non avere nessun tipo di disagio, le rispondevo “si poi...”.
Nella mia mente mi ripetevo “non ne ho bisogno e poi chissà cosa mi può accadere? No e poi no”.
Intanto il numero della floriterapeuta stava lì sul mio pc, lo guardavo e riguardavo. I giorni passavano e io continuavo a guardare il numero di telefono di Cristiana.
Poi arrivò il giorno decisivo. Non ricordo esattamente cosa mi ha spinto a chiamarla, ma ricordo perfettamente di aver composto il numero e di aver fissato il primo appuntamento con lei.
Ero agitata, aspettavo il momento della nostra conversazione con un po' di palpitazione, ma poi durante quell’ora, non lo dimenticherò mai, ho pianto e sono usciti fuori gran parte dei cadaveri che tenevo nell’armadio.
Da quel momento iniziarono le mie settimane fiorite...che bello...pian piano ho assaporato tutti i cambiamenti del mio corpo e della mia mente; pensavo di non aver nessun problema con la mia famiglia, ma scavando a fondo ho trovato un piccolo tarlo che mi faceva compiere dei gesti che non mi appartenevamo. Ho così eliminato delle cattive abitudini in modo molto spontaneo e naturale.
Ne volete sapere una un po’ stravagante?!
Ero abituata a fare il bagno nel mare solo con occhiali da sole, addirittura non uscivo di casa se non avevo almeno tre paia di occhiali con me (uno in borsa, uno in macchina e uno indosso), mentre ora ho fatto pace con il sole: mi sono liberata dalla schiavitù degli occhiali e la mia pelle, un tempo molto delicata, ora non si scotta più.
Per non parlare poi delle sciarpe: sciarpe in montagna, sciarpe al mare, sciarpe ovunque per proteggermi, ma oggi, grazie alla terapia floreale, le sciarpe le ho dimenticate senza nessuno sforzo da parte mia e arrivando a mantenere un buono stato di salute.
Ma c’è di più... ho superato il terrore di restare a casa da sola e dormo serena ogni notte; il mio lavoro funziona meglio e addirittura alcuni debiti si sono risolti! Ho anche smesso spontaneamente di fumare.
In tutto questo, il mio corpo ha risolto il problema che aveva alle ovaie.
Dopo aver vissuto una situazione matrimoniale schifosa e aver cercato invano, per anni, di risolvere tutte le problematiche che si erano create, ora assaporo tutti i benefici del vivere con i fiori di Bach!"
Luisa ora è una donna coraggiosa in ogni senso:
nel senso che non ha più tutte le paure che la spingevano a proteggersi, e nel senso che sa insegnare all'uomo ad amare.
domenica 8 dicembre 2013
IO DONNA SAPEVO
In questo post vi propongo la lettura di una bellissima poesia scritta da una mia collega, Maria Rosaria Todisco.
La poesia parla in modo profondo dell'essere donna, una donna che ha bisogno di risvegliarsi dalla sottomissione a cui è stata sottoposta per secoli; sì, perché se la vera donna, cioè la Dea dell'Amore che c'è in ognuna di noi, riconquista le sue facoltà, allora può aiutare il pianeta a salvarsi.
Io Donna Sapevo.
Sapevo essere Madre.
La Natura mi In-segnò
I miei passi sulla Terra
saldi e leggeri lungo la Via.
Senza chiedermi con chi fossi,
andavo.
Incertezza, Paura, Sottomissione
non conoscevo.
La Vita in me era
guida verso la Vita.
una Regina nel Mondo
al Servizio del Mondo.
Arrivasti, Uomo,
con passo pesante
a calpestare la terra, la mia
Terra.
Entrasti nel mondo, il mio
Mondo
e conobbi
Incertezza, Paura,
Sottomissione.
L’incedere elegante da me
svanì.
Non seppi più andare
senza chiedermi con chi fossi.
Il buio rivestì la mia veste:
persi la Grazia innata,
non conobbi più l’andare
con passo saldo e leggero.
Viva priva di vita
sollevai il manto e il capo coprii.
Mi sentii sola.
Secoli occorsero perché
comprendessi.
Dal Profondo un Urlo emerse.
Disperata ad altra forza
attinsi,
quella che mi annientò agii.
Non la mia Forza, Uomo, ma la
tua
e con essa mi distrussi, questa
volta da sola,
nell’’erronea convinzione
che la mia Natura fosse salva.
Il Corpo, dall’Uomo usato, da
me svenduto.
La Mente incatenò la mia
Libertà.
Lo Spirito annientato
dall’urlo della Rabbia.
La mia Rabbia
Distrutta
Sconfitta
Debole
Ma sotto la cenere, indomita,
la Fiamma della Caverna
non smise di ardere
mantenne in vita la Luce.
Io Donna Segreta sapevo.
Il Fuoco del Tempio tutelai
affinché non si spegnesse,
affinché la Memoria non
obliassi,
affinché la piccola Luce
testimoniasse ciò che
Io Donna Ero.
“Madre, mi sono persa”
“Figlia, ri-membra
sin dalla notte dei tempi
ti in-segnai:
Dona la vita, nutri la vita.
Sola sei, ma mai da me
abbandonata.
Nel tuo Mondo Interiore
riconosci
l’’Essenza del tuo essere
Natura.
Nel mondo degli uomini
riconquista il tuo antico
saper andare da sola
con passo saldo e leggero.
Nei Mondi Siderali vedrai
le Verità rivelate.
Nella triplicità alchemica
il tre unisce, il tre
moltiplica.
Figlia, quanti Mondi/Anima
hai esplorato?
e quanti ancora conoscerai?
È l’’Esistenza, Figlia:
la mia Eredità.
Madre, la Voce del tuo Canto
è l’’eco della Voce del mio
Canto.
Io sono te, Tu sei me.
Il corpo reclama la Patria
antica,
certa del fonema usurpato
oggi rivesto in me il Mater.
Io Donna ricordo, so chi sono.
Anfratti, rocce, pianure e
alture,
fiume discende a valle
accolto dal Mare:
“Madre accoglimi nel tuo
ventre,
voleremo nell’aria e Acqua
torneremo,
disseteremo il seme
in attesa nel Buio della Terra
e una nuova Vita germoglierà.
Fluido e ritmico il ciclo
vitale Musica pare.
Io Donna torno.
Calpesto il suolo natio
con passo saldo e leggero.
Da tempo la Terra, devastata,
mi attende.
Uomo, guardami
Fiera e altera
Calda e accogliente
Madre e amante
Maga e strega
Uomo al tuo fianco camminerò
sostegno l’’un per l’’altra
occhi negli occhi
la nostra Anima incontreremo
e impareremo ad amarci.
- Maria Rosaria Todisco -
domenica 1 dicembre 2013
SIAMO ESSERI DI LUCE
Miei cari lettori,
il lavoro che porto avanti per cercare di liberare me stessa dalle prigioni del nostro sistema, mi permette di diventare consapevole dei moltissimi limiti che l'essere umano si crea.
I casi delle persone che mi si presentano, ma anche l'osservazione dei comportamenti degli altri quando mi trovo a una cena o in posta o in una qualsiasi situazione sociale, sono il materiale di studio migliore che uno studioso dell'anima umana possa avere.
Esistono tantissime persone che non provano neppure a fare ciò che desiderano perché sono convinte che sarà troppo difficile, oppure pensano di non essere in grado di arrivarci.
In realtà, chi riesce in un progetto o in un'idea è proprio chi non si pone limiti e coltiva con convinzione il suo obiettivo; è questa l'unica differenza tra chi riesce e chi no.
Credere in sè stessi e nel proprio potere personale (che non ha niente a che fare con la forza fisica, ma con la volontà e l'AUTOSTIMA), lasciando che sia la vita a guidarci attraverso i suoi segni (una coincidenza, un sogno, le parole di una persona, un film, un libro...), fa sì che l'essere umano realizzi sè stesso.
E l'universo ne manda un'infinità di questi segni, se solo noi imparassimo a riconoscerli e a comprenderli.
Per fare questo, bisogna vivere con l'occhio attento di chi è curioso e aspetta una risposta, cercando di trovare il significato simbolico che esiste dietro ogni cosa che ci accade. E' questa la magia...
Siamo capaci di guarire da qualsiasi malattia, di curare gli altri, di adattarci a ogni situazione, di salvare un animale o una pianta; siamo capaci di qualsiasi cosa se ci crediamo veramente.
E' tempo di svegliarsi dal sonno ipnotico che il sistema ci ha indotto.
Chi si rifiuta di evolvere spiritualmente si scarta da solo... siamo esseri di Luce.